Conuro del sole
Aratinga solstitialis – Conuro del sole
L’Aratinga solstitialis più comunemente conosciuto come Conuro del sole, è la specie di conuro più diffusa e allevata in Italia. Ciò è dovuto all’ottimo carattere, ai colori molto sgargianti che foggia e ovviamente alla relativa facilità di allevamento.
Il suo piumaggio è giallo-arancione nella maggior parte del corpo, mentre nelle ali e nella coda oltre ai due colori principali si aggiungono il blu e il verde. Un mix di colori che fa innamorare chiunque.
Grandezza: 30cm
Età: può raggiungere i 50 anni.
Colorazione: colorazione generale giallo oro, anello perioftalmico nero, copritrici primarie e secondarie verdi, remiganti verdi con la punta blu, becco nero ed iride marrone. I giovani hanno una colorazione gialla tendente al verde.
Dimorfismo sessuale: inesistente
Maturità sessuale: 3-4 anni
Appendice/CITES: 2
Abitudini: vive in piccoli gruppi di 4-12 individui. Volo veloce e diretto. Richiamo stridulo e ripetuto velocemente.
Carattere: pappagallo abbastanza rumoroso con richiamo acuto, in particolare nella mattinata e allo svolgersi della sera. Vivace e allegro, non timido. Vanno forniti spesso dei rami freschi da scorticare. In genere adora avere a disposizione un contenitore con acqua dove potersi bagnare. Può vivere in voliere con altre specie di Aratinga anche se nel periodo riproduttivo diventa territoriale.
Alimentazione: in natura si ciba di semi, bacche, frutti (cactus) e fiori.
In cattività può essere alimentato con una miscela di semi misti per parrocchetti, semi germogliati, frutta, verdura (mela, mango, cetriolo, carota), vegetali (dente di leone, ..). Aggiungere supplementi di sali minerali. Pastoncino durante l’allevamento.
Allevamento: realizzato spesso e non difficile. L’allevamento ha inizio solitamente in primavera, ma possibile anche durante l’inverno. Per gli accoppiamenti e l’allevamento sarebbe meglio isolare le coppie. Le uova deposte sono 4-5. Incubazione di ca. 23 gg. Periodo di svezzamento 50 gg. I piccoli possono rimanere alcune settimane ancora con i genitori dopo aver lasciato il nido. Il nido deve essere di legno duro, in quanto questi pappagalli adorano rosicchiare tutto. Nido di 25 x 25 x 50 cm con foro d’entrata di 8 cm.
Facilità di reperimento in commercio: abbastanza facile.
Grandezza: 30cm
Età: può raggiungere i 50 anni.
Colorazione: colorazione generale giallo oro, anello perioftalmico nero, copritrici primarie e secondarie verdi, remiganti verdi con la punta blu, becco nero ed iride marrone. I giovani hanno una colorazione gialla tendente al verde.
Dimorfismo sessuale: inesistente
Maturità sessuale: 3-4 anni
Appendice/CITES: 2
Abitudini: vive in piccoli gruppi di 4-12 individui. Volo veloce e diretto. Richiamo stridulo e ripetuto velocemente.
Carattere: pappagallo abbastanza rumoroso con richiamo acuto, in particolare nella mattinata e allo svolgersi della sera. Vivace e allegro, non timido. Vanno forniti spesso dei rami freschi da scorticare. In genere adora avere a disposizione un contenitore con acqua dove potersi bagnare. Può vivere in voliere con altre specie di Aratinga anche se nel periodo riproduttivo diventa territoriale.
Alimentazione: in natura si ciba di semi, bacche, frutti (cactus) e fiori.
In cattività può essere alimentato con una miscela di semi misti per parrocchetti, semi germogliati, frutta, verdura (mela, mango, cetriolo, carota), vegetali (dente di leone, ..). Aggiungere supplementi di sali minerali. Pastoncino durante l’allevamento.
Allevamento: realizzato spesso e non difficile. L’allevamento ha inizio solitamente in primavera, ma possibile anche durante l’inverno. Per gli accoppiamenti e l’allevamento sarebbe meglio isolare le coppie. Le uova deposte sono 4-5. Incubazione di ca. 23 gg. Periodo di svezzamento 50 gg. I piccoli possono rimanere alcune settimane ancora con i genitori dopo aver lasciato il nido. Il nido deve essere di legno duro, in quanto questi pappagalli adorano rosicchiare tutto. Nido di 25 x 25 x 50 cm con foro d’entrata di 8 cm.
Facilità di reperimento in commercio: abbastanza facile.